Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Abruzzo
Agevolazioni
Agevolazioni #finsubito
Alghero aste
Cagliari aste
Chieti
Emilia Romagna aste
Firenze aste
Italia aste
L'Aquila
Lazio aste
Lombardia aste
News aste
Olbia aste
Post dalla rete
Roma aste
Sardegna aste
Sassari aste
Toscana aste
Zes agevolazioni
   


Per il prossimo futuro si prevedono più controlli sui bonus edilizi: alla luce delle numerose truffe sul Superbonus e per via dei crescenti interventi conformi solo sulla carta, la maggioranza ha deciso per la stretta. I comuni continueranno a effettuare i controlli nei cantieri come da prassi, ma in caso di irregolarità e condanne le amministrazioni potranno incassare il 50% delle sanzioni. E oltre al Superbonus ci sono anche altri bonus edilizi nel mirino.

Controlli nei cantieri edili, più diritti ai comuni

La commissione Finanze del Senato sta lavorando sulla legge di conversione del nuovo decreto Superbonus. I lavori sono lunghi e delicati, sia per la complessità della materia che per la quantità di emendamenti presentati da maggioranza e opposizione. Proposte di modifiche al testo sono infatti state presentate da Forza Italia, Lega, Partito democratico, Movimento 5 stelle, Alleanza verdi sinistra e Italia viva.

Relativamente alle finanze dei comuni, la Lega con una mano toglie e con l’altra dà: la stretta sugli autovelox voluta dal ministro leghista dei Trasporti Matteo Salvini rischia di imporre drastici tagli ai budget comunali. Ma sempre dalla Lega arriva ora la proposta di permettere ai comuni di trattenere il 50% delle sanzioni derivanti dai controlli sui cantieri. La prima firma all’emendamento è del leghista Massimo Garavaglia.

Ma i controlli potrebbero allargarsi ulteriormente rispetto ai lavori effettuati nell’ambito del Superbonus, andando a comprendere anche altre misure fra le quali il Bonus barriere architettoniche e il Bonus facciate.

Come insegna la cronaca, controlli mirati con accesso al cantiere o sulla conformità dei risultati sono prassi per quanto riguarda Superbonus e Bonus facciate. La novità è che i controlli verranno effettuati ora anche per il Bonus barriere architettoniche. E che le amministrazioni dei quasi 8.000 comuni italiani potranno sentirsi incentivati a effettuare verifiche di conformità, dal momento che il 50% della sanzione verrà trattenuto sul territorio. Salvo intoppi, l’esame del provvedimento dovrebbe chiudersi entro la metà di maggio.

Il principale nodo da sciogliere riguarda l’effettiva capacità dei comuni di ampliare lo spettro dei propri controlli, tenendo presente che l’organico degli uffici tecnici è ridotto all’osso. Solo per il Superbonus gli accessi ai cantieri dovrebbero riguardare quasi mezzo milione di edifici. Numero che andrebbe a moltiplicarsi esponenzialmente aggiungendo i lavori derivati dal Bonus barriere architettoniche e dal Bonus facciate.

Cos’è il Bonus barriere architettoniche

Il bonus per l’eliminazione delle barriere architettoniche è stato modificato dal decreto Salva spese. Fino al 2025 viene riconosciuta una detrazione Irpef del 75% sulle spese sostenute per la rimozione di ostacoli alla mobilità negli edifici, anche in assenza di disabili. Gli interventi possono riguardare scale, rampe, ascensori, servoscala e piattaforme elevatrici.

Cos’era il Bonus facciate

Il Bonus facciate è stato chiuso nel 2023. Consisteva in una detrazione d’imposta del 90% delle spese sostenute nel periodo 2020-2021 e del 60% sulle spese del 2022 per interventi volti al recupero o al restauro della facciata esterna degli edifici di qualsiasi categoria catastale, compresi gli immobili strumentali cioè quelli che secondo la normativa possono essere utilizzati dal possessore per “l’esercizio dell’arte o professione o dell’impresa commerciale”.



 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui